Jannik Sinner nega le accuse di doping, definisce il divieto ‘ingiusto’ in una dichiarazione sfidante…

**Jannik Sinner nega le accuse di doping, definisce il divieto ‘ingiusto’ in una dichiarazione sfidante**

La stella del tennis italiano Jannik Sinner ha rotto il silenzio dopo la sua recente sospensione per doping, negando fermamente qualsiasi illecito e descrivendo il divieto come “completamente ingiusto.”In una dichiarazione pubblica dai toni forti, Sinner ha insistito sulla sua innocenza e ha criticato la decisione presa dalle autorità antidoping, chiedendo una revisione approfondita del caso.

Il 23enne, che è rapidamente diventato uno dei nomi di punta del tennis maschile, sta affrontando un intenso scrutinio dopo essere stato sottoposto a una sospensione provvisoria a causa di un presunto violazione delle regole anti-doping.La notizia ha scioccato sia i fan che i giocatori, poiché Sinner ha costruito una reputazione come atleta disciplinato e pulito.

“Questo è un enorme errore,” ha dichiarato Sinner in un comunicato stampa emesso lunedì mattina.”Non ho mai usato sostanze vietate né ho tentato di ottenere un vantaggio sleale in alcun modo.”Il processo è stato difettoso fin dall’inizio, e sono determinato a combattere questo.

Il divieto deriva da quello che i funzionari affermano essere stato un risultato positivo a un test per una sostanza proibita durante uno screening di routine all’inizio di quest’anno.Tuttavia, Sinner e il suo team legale sostengono che il test sia stato gestito in modo errato e che non ci siano prove credibili di doping intenzionale.Sostengono che qualsiasi traccia trovata potrebbe essere il risultato di integratori contaminati o esposizione accidentale, una difesa che è stata utilizzata con successo da altri atleti in passato.

“La mia integrità è tutto per me,” ha aggiunto Sinner.”Ho lavorato tutta la mia vita per arrivare a questo livello attraverso il duro lavoro, la concentrazione e la dedizione.”Avere il mio nome legato al doping è sia doloroso che falso.Farò tutto il possibile per riabilitare il mio nome.”

Il divieto ha temporaneamente interrotto l’impressionante stagione del 2025 di Sinner, che lo aveva visto raggiungere le finali in due tornei ATP e salire al terzo posto nella classifica globale.Molti fan e colleghi professionisti hanno espresso il loro sostegno per il giovane giocatore, con alcuni che hanno definito la decisione affrettata e ingiusta.

“Questo semplicemente non torna,” ha detto l’ex numero uno al mondo Novak Djokovic in un’intervista post-partita.”Jannik è sempre stato uno degli atleti più impegnati e puliti del tour.”Spero che la verità venga a galla rapidamente.

Il team legale di Sinner ha già presentato un appello al Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS), richiedendo una revisione accelerata del divieto.Stanno anche chiedendo maggiore trasparenza dalle autorità antidoping e una riesaminazione dei protocolli di test attuali.

Mentre il mondo del tennis attende ulteriori sviluppi, Sinner rimane concentrato nel ripulire il suo nome e tornare in campo.”Non si tratta solo di me,” ha detto.”Si tratta di proteggere l’integrità dello sport.”Se un errore del genere può capitare a me, può capitare a chiunque.

Il caso ha innescato una conversazione più ampia all’interno della comunità del tennis su come vengono applicate le normative anti-doping e se siano necessari miglioramenti per garantire equità e precisione.Per ora, tutti gli occhi sono puntati sul processo d’appello—e su se Jannik Sinner possa dimostrare con successo ciò che afferma con tanta passione: che è innocente.